| 14364 | |
| IDG791300025 | |
| 79.13.00025 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| fedeli franco; (a cura di galluzzo lucio)
| |
| intervista col direttore di "nuova polizia". "solo forze ben
preparate possono reggere il confronto con l' avversario"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giorn. Sicilia, (1978), (26 marzo),
| |
| | |
| d187; d542
| |
| | |
| | |
| (Sommario: ma in italia c' e' un forte ritardo nel riorganizzare le
fila, nell' adeguare gli strumenti per battere la criminalita' comune
e quella politica. le leggi eccezionali non servono)
| |
| | |
| l' a. afferma che la polizia, cosi' come e' addestrata, appare al
cittadino come forza nemica. i provvedimenti varati dal governo per
combattere la violenza danno ai poliziotti un potere ancora maggiore,
che li mette contro la societa'. l' a. sostiene che le leggi
eccezionali non sono risolutive; occorrerebbe prevenire le azioni
terroristiche con un adeguato servizio segreto, che in italia invece
non esiste. l' a. conclude affermando che dietro le brigate rosse si
celano organizzazioni straniere il cui interesse e' la
destabilizzazione del potere in italia e la creazione di strutture
autoritarie. (articolo tratto dalla rassegna stampa n. 14 del 7
aprile 1978, dal titolo "lotta al terrorismo e difesa delle
istituzioni", a cura dell' ufficio documentazione e stampa del senato
della repubblica).
| |
| l. 22 maggio 1975, n. 152
d.l. 21 marzo 1978, n. 59
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |