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| IDG820600671 | |
| 82.06.00671 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Borre' Giuseppe
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| Un caso singolare di "vis attractiva" del foro fallimentare
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| osservazione a Cass. sez. I civ. 13 aprile 1981, n. 2185
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| Foro it., an. 107 (1982), fasc. 2, pt. 1, pag. 493-494
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| D31350
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| L' A. commentando la sentenza annotata osserva che l' art. 24 l.
fall. ha come criterio guida della "vis attractiva" l' eccezionalita'
dell' attribuzione della competenza esclusiva, per cui il campo della
sua operativita' si riduce tanto da fare dire che la vis attractiva
rappresenta "null' altro che il risvolto processuale di altrettante
deroghe al diritto comune sostanziale". Pur riconoscendo la validita'
dello sforzo, compiuto da dottrina e giurisprudenza, di
razionalizzazione restrittiva del fenomeno della vis attractiva, all'
A. sembra tuttavia arduo sostenere che da questa rimanga immune un'
ipotesi come quella di specie, in cui l' obbligo di estinguere il
passivo del fallimento e' assunto da un terzo nei confronti del
curatore, la cui atipicita' non fa velo ad un nesso strettissimo col
fallimento.
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| Cass. sez. I civ. 13 aprile 1981, n. 2185
art. 24 l. fall.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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