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| IDG791300031 | |
| 79.13.00031 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| spirito ugo
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| uno stato senza costituzione, 1.
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| Vita, (1978), (13 marzo),
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| d042; d0110; d0433
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| la costituzione rappresenta il principio fondamentale cui si informa
la fisionomia giuridica dello stato e senza il quale non sembra
ipotizzabile uno stato "moderno". per verificare se lo stato italiano
si riconosca nel suo carattere costituzionale da un punto di vista
sostanziale, occorre esaminare la "coerenza" delle norme
costituzionali fra loro e di esse con le leggi ordinarie. in
proposito lo stato italiano finanzia ormai i partiti, che sono un
elemento determinante della vita politica e sociale, ma,
contradditoriamente, la loro definizione legislativa non va al di la'
dell' art. 49 della costituzione: la partitocrazia e' la realta',
contrassegnata dal pluralismo di cui la "democrazia" e' solo un'
etichetta verbalistica, che la legge rifiuta di contemplare e
regolare. analoghe contraddizioni possono essere rilevate per i
sindacati. inoltre non e' possibile sottrarsi al regime parlamentare
ne' e' dato di poter scegliere altro rifiutando l' attuale assetto
democratico che, tra l' altro, l' attuale carta costituzionale non
riesce a definire. attraverso le contraddizioni indicate e l'
incapacita' politica a smuoverle, gli stessi principi costituzionali
alimentano ancora la crisi generale confondendo le premesse di ogni
ordine logico. (articolo tratto dalla rassegna stampa n. 15 del 14
aprile 1978 dal titolo: "1947-1977: il trentennale della
costituzione", a cura dell' ufficio documentazione e stampa del
senato della repubblica).
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| art. 38 cost.
art. 39 cost.
art. 40 cost.
art. 49 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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