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| IDG820700015 | |
| 82.07.00015 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mazza Leonardo
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| La rilevanza del contenuto dell' intenzionalita' nella condotta di
rimozione di termini lapidei o di pietre
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| nota a Cass. sez. III pen. 7 gennaio 1980, n. 207
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| Giur. agr. it., an. 28 (1981), fasc. 9, pt. 2, pag. 486-488
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D51220; D5190
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| L' A., pur ritenendo che la fattispecie in esame possa rientrare,
come affermato in sentenza, nella previsione dell' art. 392 c.p.,
osserva che la Corte avrebbe dovuto esaminare la condotta criminosa
anche con riferimento all' elemento psicologico del reato. Ritiene
infatti che, essendo la condotta stessa elemento materiale comune a
piu' figure delittuose, l' individuazione dell' una o dell' altra
puo' essere fatta solo con riguardo all' effettiva intenzione dell'
agente. Sottolinea pertanto la rilevanza dell' elemento psicologico
del reato quale fattore costitutivo essenziale della tipicita' del
fatto ed agli effetti della esatta ricostruzione della condotta
criminosa.
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| art. 392 c.p.
art. 631 c.p.
art. 632 c.p.
art. 633 c.p.
art. 635 c.p.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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