| 144007 | |
| IDG820400106 | |
| 82.04.00106 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vitiello Ettore
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| Pluralismo polarizzato e sistema partitico italiano
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| Riv. it. sc. pol., an. 11 (1981), fasc. 3, pag. 483-515
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0011; D02000; D0432; F4204; F4207
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| Lo scopo dello scritto e' quello di esaminare le critiche che, nel
corso degli ultimi 10 anni, sono state mosse al modello di pluralismo
polarizzato e alla sua applicazione al caso italiano. La prima parte
dello scritto presenta una descrizione concisa del modello teorico ed
esamina le conseguenze politiche e i problemi tipici di tale modello:
immobilita'; fragilita' e inefficienza delle coalizioni di governo
che si sono susseguite dal 1948 ad oggi, e di ogni possibile
maggioranza parlamentare. La seconda parte e' dedicata all' analisi
dei criteri che concernono i problemi metodologici di costruzione e
di giustificazione del modello e delle critiche che riguardano la sua
applicabilita' al caso italiano. Al centro del dibattito analizzato
sono: le categorie di polarizzazione; la crescita elettorale delle
ali estreme, dovuta alle spinte centrifughe del sistema; la
definizione di partito antisistema data al PCI. Secondo l' A., il
sistema politico puo' essere ascritto, entro la tassonomia proposta,
al tipo di pluralismo polarizzato, in quanto il suo principale
partito di opposizione, il PCI, al di la' della sue revisioni, non
sarebbe ancora pervenuto ad una visione laica e democratica della
politica.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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