Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


144009
IDG820700065
82.07.00065 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
D' Asaro Giacomo
Controllo sulla professionalita' di chi chiede il recesso da un rapporto agrario ed applicabilita' della nuova normativa anche ai giudizi pendenti in Cassazione
nota a Cass. sez. lav. 9 ottobre 1980, n. 5420
Giur. agr. it., an. 28 (1981), fasc. 12, pt. 2, pag. 672-675
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91411; D91252; D917
L' A. aderisce alla sentenza annotata, della quale illustra brevemente i principi, circa la possibilita' di sanare la nullita' derivante dall' adozione del rito ordinario nelle controversie agrarie e l' applicabilita' della legge n. 176 del 1978 ai giudizi in corso. Si sofferma poi sulla portata e le finalita' dell' art. 2 della legge che, a suo avviso, mira ad un reale controllo della professionalita' di chi richiede il rilascio del fondo per coltivazione diretta e colma le lacune della normativa precedente. Confuta brevemente le tesi che ritengono desumibili da questa criteri adeguati ed utilizzabili al fine del controllo della professionalita'
art. 439 c.p.c. art. 2 l. 10 maggio 1978, n. 176 art. 1 comma 2 lett. a d.lg.c.p.s. 1 aprile 1947, n. 273 art. 409 n. 2 c.p.c. art. 426 c.p.c.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



Ritorna al menu della banca dati