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Documento


144038
IDG800601230
80.06.01230 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
re gianfranco, mazzola mario
considerazioni sulla disciplina dell' invim a seguito delle modifiche apportate dal d.p.r. 23 dicembre 1974 n. 688
conversazione tenuta il 12 febbraio 1975 al consiglio notarile di torino
Riv. not., an. 29 (1975), pt. 1, pag. 859-886
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d2405
l' a. esamina le innovazioni apportate dal d.p.r. n. 688 sull' invim, e nota come la nuova disciplina sia molto piu' chiara in ordine all' ambito d' applicazione dell' imposta, poiche' afferma decisamente l' inapplicabilita' dell' imposta all' ipoteca, alla fusione, anche per incorporazione, di societa', alla trasformazione di societa' e a tutti quegli atti che sul piano sostanziale non diano luogo ad "alienazioni a titolo oneroso" o ad "acquisti a titolo gratuito", mentre sono oggetto d' imponibilita' l' assegnazioni ai soci, la concentrazione di azienda, la rinuncia ai diritti reali immobiliari di godimento. l' a. nota inoltre che il decreto non ha portato innovazioni riguardo ai soggetti passivi e alla definizione dei concetti di valore iniziale e valore finale del bene, mentre innovazioni notevoli ha introdotto in tema di invim delle imprese costruttrici in materia di diritti reali di godimento il decreto esclude la tassatibilita' in caso di consolidazione dovuta a decorso del termine da causa natuale nonche' di estinzione per prescrizione. una forte innovazione e' stata inoltre apportata al procedimento di calcolo degli scaglioni di incremento su cui vengono applicate le aliquote d' imposta, poiche' le percentuali di incremento si calcolano sul valore iniziale dell' immobile, maggiorato delle spese di acquisto, incrementative e di costruzione. la responsabilita' del notaio in relazione all' invim, nota ancora l' a., non e' stata oggetto di notevoli variazioni; l' adempimento dell' obbligo del notaio implica un' indagine sul contenuto negoziale dell' atto, allo scopo di accertare se questo comporti la tassazione. riguardo alla liquidazione e alla riscossione dell' imposta il nuovo decreto ha uniformato i termini per la notificazione dell' avviso di accertamento in materia di invim a quelli previsti per l' imposta di registro e di successione. l' a. esamina, infine, le radicali modificazioni che ha subito la disciplina dell' invim in materia di esenzioni.
d.p.r. 23 dicembre 1974, n. 688
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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