| 144097 | |
| IDG821000030 | |
| 82.10.00030 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| redazione
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a comm. centr. sez. xix 22 marzo 1976 n. 4262
| |
| Giur. it., s. 7, an. 128 (1976), pt. 3, pag. 33-34
| |
| | |
| d2171; d2175
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| commentando la pronuncia con cui la commissione tributaria centrale
ha affermato che nel procedimento davanti alle commissioni tributarie
nel caso di presentazione di memoria senza copia per la controparte
il giudice non puo', per il principio del contraddittorio, tenerne
conto (a meno che non risulti dagli atti del processo che la
controparte ne abbia avuto integrale conoscenza), l' a. sottolinea l'
importanza dell' asserto in relazione al fatto che nel nuovo
contenzioso tributario le memorie sono atti che possono introdurre
nel processo un elemento essenziale della domanda. poiche' infatti l'
indicazione dei motivi non costituisce requisito di ammissibilita'
del ricorso, se la memoria contiene i soli o nuovi motivi la sua
presentazione irrituale costituisce vizio che investe la sorte stessa
del processo (nel caso di ricorso senza motivi) o l' oggetto del
processo (nel caso in cui la memoria introduca motivi ulteriori
rispetto a quelli gia' dedotti nel ricorso).
| |
| art. 19 d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 636
| |
| Ist. dir. tributario - Univ. GE
| |