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| IDG821000181 | |
| 82.10.00181 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| falzone ernesto
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| un "revirement" in tema di detrazione dell' imposta di famiglia agli
effetti dell' imposizione successoria
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| nota a cass. sez. i 12 ottobre 1976 n. 3377
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| Dir. prat. trib., an. 48 (1977), fasc. 3, pt. 2, pag. 344-354
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d23113; d24012; d24014; d202
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| l' a. osserva che la corte di cassazione, con la sentenza in
rassegna, ha mutato radicalmente orientamento in tema di detrazione
del debito per imposta di famiglia dall' attivo ereditario ai fini
della determinazione dell' imponibile assoggettato ad imposizione
successoria. confutando sia la tesi secondo cui soggetto passivo
dell' imposta di famiglia sarebbe stata la famiglia sia la tesi di
coloro che indicavano quale soggetto passivo il capo del nucleo
familiare, il supremo collegio ha recepito la tesi della piu' recente
ed autorevole dottrina, secondo la quale soggetti passivi erano i
singoli componenti della famiglia, incontrando peraltro difficolta'
insormontabili nel tentativo di armonizzare l' unicita' della base
imponibili e dell' imposta su di essa calcolata e la posizione dei
singoli membri. secondo l' a. di fronte a tale limite all' interprete
non rimane che riconoscere l' incostituzionalita' del tributo,
opportunamente eliminato dall' ordinamento tributario. l' a.
sottolinea infine la rilevanza del riconoscimento, nella sentenza
annotata, della detrabilita', sia pure "pro quota", del debito
solidale dall' attivo ereditario e della sussistenza del requisito
della certezza per il debito d' imposta il cui presupposto si fosse
verificato prima dell' apertura della successione.
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| art. 53 cost.
art. 45 r.d. 30 dicembre 1923 n. 3270
art. 112 r.d. 14 settembre 1931 n. 1175
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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