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144340
IDG800601477
80.06.01477 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
bessone mario, di paolo massimo
sul problema della legislazione di principi in materia di tutela dei centri storici
sezione della relazione al convegno su "aspetti giuridici dell' intervento nei centri storici", finalborgo 3-4 maggio 1975
Temi, an. 30 (1975), fasc. 6, pag. 638-646
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d18251
l' a. prende spunto dal disegno di legge, elaborato dal pci, in materia di tutela dei centri storici. il progetto delinea una "legge-cornice" che si propone di invertire il processo di appropriazione dei centri storici ad opera della speculazione privata. in base all' art. 117 cost. che conferisce alle regioni la potesta' legislativa in materia urbanistica, non si ravvisa piu' nella specie l' utilita' di una legge-cornice. tuttavia il modello in questione detta dei principi per la riqualificazione, la conservazione e la tutela del patrimonio storico-ambientale costituito dai centri storici, principi che meritano di essere presi in considerazione. il punto fondamentale dell' intero progetto e' che esso mira ad attuare la funzione sociale della proprieta', servendosi dello stesso proprietario come soggetto agente. per realizzare tale funzione sociale non occorre il passaggio della proprieta' alla mano pubblica perche' il problema da risolvere non e' quello dell' "appartenenza" del bene, bensi' quello delle "modalita' d' uso" del medesimo. la strada scelta dal progetto e' quella della convenzione con i privati, in modo da offrire al proprietario la possibilita' di essere protagonista e non soggetto passivo della salvaguardia e del risanamento del centro storico. con la partecipazione diretta e costante dei privati proprietari si evitano anche quei conflitti di interesse che ostacolano qualsiasi interferenza dell' interese pubblico sull' utilizzazione del territorio.
art. 117 cost.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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