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144365
IDG810601405
81.06.01405 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
bocchini ermanno
il problema della tassativita' delle cause di nullita' nella societa' per azioni
Riv. soc., an. 20 (1975), pag. 126-201
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d312200
la nuova disciplina delle ipotesi di "nullita' delle societa' per azioni", introdotto nell' art. 2332 cc. dal legislatore italiano con d.p.r. 29 dicembre 1969 n. 1127, allo scopo di dare attuazione alla direttiva del consiglio dei ministri della cee 9 marzo 1968 n. 151, ha creato nel diritto interno gravi disordini. per superare le difficolta' di inserimento delle singole ipotesi di nullita' nella logica del principio di tassativita', vi sono due possibili alternative: la prima e' far prevalere la logica del sistema sulla logica riduttiva dell' art. 2332, cioe' operare un' interpretazione estensiva per conservare il maggior numero possibile delle cause di nullita' operanti prima della riforma del 1969; la seconda alternativa e' prendere atto dello scopo perseguito dal legislatore ed operare una interpretazione limitativa al massimo delle cause di nullita'. nelle scelte alternative devono operare due ordini di considerazioni: uno di carattere giuridico-formale, l' altro di carattere economico-sostanziale. il primo nucleo di ipotesi di nullita' contenuto nell' art. 2332 c.c. ruota intorno all' area del controllo preventivo della costituzione della spa: requisiti di iscrivibilita' e di validita' della societa'. il secondo nucleo di ipotesi di nullita' ruota attorno al contenuto oggettivo-patrimoniale della societa': capitale, conferimenti ed oggetto sociale. vi sono altre ipotesi di nullita' non comprese nei due nuclei ricordati: mancato indicazione della denominazione sociale, e incapacita' di tutti i soci fondatori.
art. 2332 c.c. d.p.r. 29 dicembre 1969, n. 1127 dir. cee 68/151
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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