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| IDG831000065 | |
| 83.10.00065 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Rosa Luigi
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| Sulla ritenuta d' acconto per i compensi professionali
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| Rass. mens. imp. dr., an. 31 (1982), fasc. 1, pag. 1-4
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D21801; D23068; D963
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| L' A. ricorda le sentenze con cui la Corte di Cassazione ha affermato
rispettivamente l' applicabilita' della ritenuta d' acconto nel caso
di onorari liquidati giudizialmente e pagati dall' ente soccombente a
favore del professionista che sia stato in giudizio di persona e sia
risultato vittorioso ovvero del difensore distrattario della parte
vittoriosa e l' inapplicabilita' di detta ritenuta alle somme pagate
dall' amministrazione fallimentare al libero professionista che abbia
prestato la sua opera professionale a favore dell' imprenditore poi
fallito. I contributi dottrinali cui la prima pronuncia ha dato
occasione hanno precisato che la normativa recata in materia dalla
riforma tributaria ha inteso ricomprendere nella sfera applicativa
della ritenuta tutte le erogazioni effettuate da sostituti d' imposta
per prestazioni di lavoro autonomo. In merito alla seconda pronuncia
l' A. osserva che il rapporto cui il pagamento si riferisce si e'
esaurito prima della dichiarazione di fallimento e che comunque un'
interpretazione sistematica della normativa deve tener conto della
volonta' legislativa volta alla maggior estensione possibile del
sistema della ritenuta alla fonte.
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| art. 3 l. 28 ottobre 1970 n. 801
art. 25 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 600
art. 10 n. 5 l. 9 ottobre 1971 n. 825
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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