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144532
IDG831000069
83.10.00069 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Angiello Mario
Cumulo e decumulo dei redditi familiari
Rass. mens. imp. dr., an. 31 (1982), fasc. 3, pag. 166-170
D202; D0410; D23063
L' A. ritiene che con la dichiarazione di incostituzionalita' e l' abolizione del cumulo dei redditi si sia creata per le famiglie "monoreddito" una situazione di ingiustizia fiscale e di contrasto con il principio di capacita' contributiva. Dalla tutela economica della famiglia alla quale e' volto il c.d. "decumulo" dei redditi (cioe' la tassazione separata) risultano escluse le famiglie in cui affluisce un solo reddito, in quanto il fisco - al di fuori del caso dell' impresa familiare - non riconosce l' attivita' lavorativa della moglie casalinga convivente. Secondo l' A. sarebbe equo attribuire alla moglie casalinga una quota parte del reddito prodotto dal marito, sia esso lavoratore autonomo o dipendente.
art. 5 comma ultimo d.p.r. 29 settembre 1973 n. 597 art. 230 bis c.c. art. 53 Cost.
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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