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| IDG831000099 | |
| 83.10.00099 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| Sulla detrazione ai fini dell' imposta successoria dell' accollo di
mutuo da parte del de cuius
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| nota a Ris. Min. Finanze 24 ottobre 1981 n. 270144
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| Rass. trib., an. 25 (1982), fasc. 2, pt. 3, pag. 162-163
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| D23113; D30552; D30642
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| Con riferimento ad una fattispecie di alienazione da parte del "de
cuius" negli ultimi 6 mesi di vita di un immobile gravato da mutuo
ipotecario il cui prezzo venga pagato dall' acquirente parte in
contanti e parte mediante accollo del mutuo, l' A. ritiene che l'
accollo del mutuo possa considerarsi come estinzione di passivita',
con conseguente applicabilita' della norma del decreto sull' imposta
successoria che prevede la detrazione dal valore dei beni e diritti
trasferiti a terzi a titolo oneroso negli ultimi 6 mesi di vita del
defunto delle somme impiegate, successivamente al trasferimento,
nell' estinzione di passivita' risultanti da atti aventi data certa
anteriore di almeno 6 mesi all' apertura della successione. Secondo
l' A. tale tesi, contrariamente a quanto affermato dal Ministero
delle Finanze nella risoluzione commentata, puo' sostenersi senza
ricorrere all' interpretazione analogica e senza attendere il
consolidarsi di un orientamento giurisprudenziale conforme.
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| art. 9 comma 1 d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 637
art. 12 d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 637
art. 13 d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 637
art. 1273 c.c.
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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