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144625
IDG831000180
83.10.00180 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zoppis Cenisio
Nel bene e nel male il fisco anno 1981
Comm. trib. centr., an. 13 (1981), fasc. 10, pt. 2, pag. 1331-1341
D2171; D2175; D215; D201; D23069; D23078; D24049; D2124
Nel tracciare un consuntivo fiscale del 1981, l' A. osserva che nel primo semestre dell' anno sono state mosse severe critiche alla politica fiscale del Ministro Reviglio a causa delle teorizzazioni sulla "curva IRPEF 1981/1982", dei criteri di tassazione degli immobili da parte degli enti locali, della riforma dei registri immobiliari (catasti, conservatorie delle ipoteche ecc.), della ristrutturazione dell' amministrazione finanziaria, nonche' della questione relativa all' abolizione della pregiudiziale tributaria e del "Servizio centrale degli ispettori tributari". In particolare l' A. depreca la permanenza nel sistema del contenzioso tributario di una norma quale l' art. 44 del decreto n. 636 del 1972, della quale illustra la portata iniqua e discriminatrice a danno dei contribuenti: constatato che il programma del Ministro Formica, subentrato a Reviglio, non ne prevede l' abolizione, l' A. auspica che in occasione della prevista riforma del contenzioso si provveda ad ovviare agli effetti disastrosi provocati dalla disposizione in argomento. Elencando i fatti piu' rilevanti verificatisi nel 1981 in campo tributario, l' A. ricorda l' introduzione degli accertamenti selettivi (causa di malessere sia per i contribuenti sia per gli uffici anche per l' inadeguatezza e contraddittorieta' delle istruzioni esplicative), la regolamentazione con semplici decreti ministeriali dell' onere da versare all' INPS (veri e propri tributi da fissare con legge), il maggior prelievo disposto a fine anno a favore della finanza locale e dello Stato con gli aumenti dei tributi locali con inasprimenti di tributi di vario genere (imposte e tasse erariali, contributi previdenziali), l' elaborazione di un progetto inteso ad istituire un tributo comunale autonomo sui cespiti immobiliari, di natura prevalentemente patrimoniale. Nel confermare alcune misure predisposte ed avviate dal Ministro precedente, Formica ha sottoposto al Parlamento apprezzabili misure atte a dare sostegno sia pure temporaneo al risparmio ed al libero mercato azionario, ha rinviato al 1982 la revisione delle aliquote IRPEF accordando una sgravio per il 1981, ma sottoponendo a nuovi e piu' pesanti rigori fiscali non poche categorie di contribuenti di ogni settore. L' A. conclude segnalando l' allarmante livello raggiunto dalla pressione fiscale e la pericolosita' della stessa agli effetti della produttivita' del paese.
art. 44 d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 636 art. 37 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 600 d.m. 5 dicembre 1980 art. 23 Cost. d.m. 9 settembre 1981 d.m. 24 settembre 1981 d.m. 28 ottobre 1981 art. 5 l. 14 novembre 1981 n. 645 art. 6 l. 24 aprile 1980 n. 146
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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