| L' A. sostiene la necessita' di un nuovo Statuto dei lavoratori. Fin
dal 1975, egli aveva sostenuto la necessita' di rivedere alcuni
articoli della l. 20 maggio 1970, n. 300 (art. 5, art. 7, art. 13,
art. 18, art. 19, art. 33, art. 34, art. 35, art. 37), che avevano
dato luogo a dubbi, contrasti e incertezze interpretative. Una
revisione pura e semplice, afferma l' A., dello Statuto non sarebbe
sufficiente ad affrontare i reali problemi del Paese. L' esigenza e'
quella di ristabilire un regime armonico tra le fonti e di assegnare
al contratto collettivo un ruolo preciso in questo sistema.
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