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| IDG830600680 | |
| 83.06.00680 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tonini Paolo
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| L' applicazione di sanzioni sostitutive su richiesta dell' imputato
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| Foro it., vol. 105, an. 107 (1982), fasc. 12, pt. 5, pag. 274-285
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5035
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| L' A. si sofferma sui nuovi istituti introdotti dalla legge n.
689/1981, quali l' applicazione di pene sostitutive d' ufficio o su
richiesta dell' imputato. Osserva come nel disciplinare la
semidetenzione, la liberta' controllata e la pena pecuniaria la legge
abbia posto una estrema cura nel regolare i relativi meccanismi
processuali, che ha distinto in tre momenti fondamentali. Il primo
riguarda l' applicazione delle sanzioni sostitutive, che puo'
avvenire d' ufficio e su richiesta dell' imputato. Il secondo momento
concerne la determinazione delle prescrizioni che costituiscono il
contenuto della semidetenzione e della liberta' controllata. Infine,
il terzo momento ricomprende l' eventuale conversione delle sanzioni
in caso di inosservanza delle prescrizioni o di mancato pagamento
della pena pecuniaria. Procede quindi ad illustrare brevemente la
normativa che regola i suddetti tre momenti, ponendo in evidenza come
la legge in esame presenti alcune incoerenze, che sono il segno
lasciato dall' urgenza degli eventi che hanno plasmato le norme in
essa previste.
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| l. 24 novembre 1981, n. 689
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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