| 144761 | |
| IDG830600735 | |
| 83.06.00735 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Visentini Gustavo
| |
| Nuove proposte sul segreto bancario nei rapporti con gli uffici
tributari
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Banca borsa tit. cred., an. 35 (1982), fasc. 2, pt. 1, pag. 256-261
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D215; D18124
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. si occupa, relativamente alle sole imposte dirette sui redditi,
del problema delle deroghe al segreto bancario nei rapporti con l'
amministrazione finanziaria. La disciplina in materia e' attualmente
improntata alla tutela del segreto bancario. Agli istituti di credito
non si applica, infatti, la normativa che vige per le altre aziende.
E' possibile derogare al segreto bancario, e quindi procedere ad
ispezioni ed accertamenti relativi alla clientela, solo in caso di
manifeste e gravi evasioni fiscali. Inoltre, tali accertamenti, non
possono essere effettuati direttamente dagli uffici tributari; questi
devono operare tramite la Banca d' Italia. E' opinione dell' A. che
ormai i tempi siano maturi per abolire l' operativita' del segreto
bancario verso le Autorita' fiscali, tenuto anche conto dei passi che
in tal senso hanno fatto molti paesi appartenenti alla CEE.
| |
| art. 10 l. 9 ottobre 1971, n. 825
art. 32 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
art. 35 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |