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| IDG830600779 | |
| 83.06.00779 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Magno Pietro
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| Trattamento di fine rapporto in caso di vicenda soggettiva
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| Dir. lav., an. 56 (1982), fasc. 6, pt. 1, pag. 481-485
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7472
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| Non ha subito mutamenti, nemmeno con la l. 29/5/82, n. 297, la
disciplina del trattamento di fine rapporto qualora muti il datore di
lavoro in costanza del rapporto medesimo. Infatti, il rapporto
lavorativo prosegue con il successore, come se non vi fosse stato
mutamento, e l' indennita' di anzianita' e' a carico di quest' ultimo
per tutto il periodo di durata del servizio. Qualche dubbio la nuova
disciplina potrebbe sollevare in considerazione del fatto che essa
prevede il diritto per il dipendente di richiedere anticipazione sul
trattamento di fine rapporto. Ma ancora una volta, sostiene l' A., la
colorazione previdenziale del trattamento e' chiara, essendo le
anticipazioni richiedibili legate a particolari situazioni di
bisogno. Nell' ipotesi della novazione, invece, si ha cessazione del
rapporto e costituzione di uno nuovo, pertanto ai fini del
trattamento di fine rapporto vanno considerati distintamente.
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| l. 29 maggio 1982, n. 297
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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