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144807
IDG830600796
83.06.00796 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fragola Augusto
Monopolio ragionevole
nota a C. Cost. 21 luglio 1981 n. 148
Dir. aut., an. 52 (1981), fasc. 3-4, pag. 363-381
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18322; D18323
La sentenza annotata ha ribadito il monopolio pubblico radiotelevisivo su scala nazionale. La Corte ha pero' giustificato questa riserva statale non piu' in base alle limitate disponibilita' delle frequenze ma bensi' sul costante pericolo del formarsi di oligopoli privati in un settore, come quello dell' informazione, dove le garanzie di obiettivita' ed imparzialita' offerte dal monopolio pubblico sono irrinunciabili. Qualora il legislatore emanasse una efficace normativa antitrust, ha affermato ancora la Corte, allora anche la riserva statale sull' informazione radiotelevisiva a livello nazionale dovrebbe essere rivista. Due principali riflessioni scaturiscono secondo l' A. da questa sentenza: a) il monopolio statale riguarda non tanto lo spettacolo ma l' informazione radiotelevisiva ed a queste indicazioni dovrebbe adeguarsi la struttura, l' organizzazione e le dimensioni della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo; b) resta aperta per le imprese di radiodiffusione privata la possibilita' di diffondere su scala nazionale spettacoli anche se cio' ripropone tutti i problemi derivanti dalla incerta distinzione tra informazione e spettacolo.
l. 22 aprile 1975, n. 105 C. Cost. 21 luglio 1981, n. 148
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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