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| IDG830600849 | |
| 83.06.00849 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Stevens Franzo Grande
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| Questioni in tema di azioni proprie
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| Riv. soc., an. 27 (1982), fasc. 3, pag. 529-538
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D312201
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| L' A. si pone una serie di quesiti in tema di acquisto e trading di
azioni proprie. Differenziandosi dalla dottrina prevalente, ritiene
che gli amministratori possano vendere le "azioni proprie" della
societa' senza bisogno di autorizzazione dell' assemblea. Ammette
pero' che la previa autorizzazione dell' assemblea sia sempre
consigliabile onde evitare conseguenze penali ex art. 2630 n. 2 c.c..
Per quanto concerne l' acquisto di "azioni proprie" l' A. ritiene
utilizzabili utili di bilancio ed eccedenze patrimoniali purche'
siano "netti e regolarmente accertati". Tali eccedenze devono essere
disponibili, e non e' necessario che siano liberamente distribuibili,
di conseguenza anche il fondo sopraprezzo, qualora costituisca una
eccedenza patrimoniale, puo' essere utilizzato in tal senso. Infatti
il vincolo di distribuibilita' del fondo, previsto dall' art. 2430
c.c., non si riferisce al caso d' investimento del fondo sopraprezzo
in "azioni proprie".
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| art. 2357 c.c.
art. 2430 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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