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| IDG830900285 | |
| 83.09.00285 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Garino Vittorio
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| L' insubordinazione dopo le sentenze n. 26/1979 e n. 103/1982 della
Corte Costituzionale
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| Rass. giust. mil., an. 8 (1982), fasc. 6, pag. 579-589
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D5512
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| Premesso che in entrambe le sentenze la Corte ha limitato la censura
di illegittimita' al sistema delle sanzioni, dichiarando
espressamente sia la legittimita' dei relativi precetti sia che le
sanzioni originariamente fissate per le fattispecie di
insubordinazione e dichiarate incostituzionali vanno sostituite con
quelle stabilite dal codice penale comune, l' A. critica tale ultimo
assunto dimostrando come, a suo giudizio, non solo la Corte
Costituzionale non avrebbe potuto ipotizzare un semplice rinvio alle
pene stabilite dal codice penale comune, ma anche come il
legislatore, per tutelare nuovamente l' interesse militare della
subordinazione, non dovra' operare un generico rinvio al trattamento
sanzionatorio previsto dalla legge penale comune ma piuttosto,
superando la cronica inerzia, rielaborare con urgenza tutta la
materia.
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| art. 186 c.p.mil.p.
art. 189 c.p.mil.p.
C. Cost. 24 maggio 1979, n. 26
C. Cost. 27 maggio 1982, n. 103
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