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145574
IDG831000366
83.10.00366 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zoppis Cenisio
La nuova normativa sul segreto bancario ed il fisco. I sistemi adottati da altri paesi
Comm. trib. centr., an. 14 (1982), fasc. 5-6, pt. 2, pag. 689-696
D2154; D23156; D18124; D95003
L' A. riferisce che con apposito provvedimento il governo ha ampliato la sfera delle deroghe al segreto bancario stabilendo ipotesi e circostanze piu' precise in cui il fisco puo' acquisire elementi relativi a rapporti bancari di contribuenti evasori ed estendendo dette deroghe all' IVA. Alle banche gli uffici finanziari potranno chiedere copia dei conti correnti e, tramite questionari, ulteriori elementi relativi ai rapporti tra banca e cliente; le banche sono tenute a rispondere e l' ufficio potra' comunque oramai accedere direttamente presso le banche stesse per verificare l' esattezza e completezza delle risposte. Con il provvedimento in questione il legislatore ha inteso tutelare sia i "terzi" (escludendo che le richieste di dati e notizie possano riguardare soggetti diversi da quelli nei cui confronti si svolge l' accertamento e che i dati acquisiti possano essere utilizzati nei rapporti con i "terzi") sia l' interesse dell' amministrazione (presumendo che costituiscano redditi i movimenti sui conti correnti bancari in ordine ai quali il contribuente, interpel lato dall' ufficio, non abbia fornito l' indicazione delle causali e del beneficiario). Illustrata l' articolazione pratica del nuovo provvedimento, l' A. si sofferma sulle discipline vigenti in materia in altri Stati (Francia, Belgio, Germania, Inghilterra, Svizzera, Stati Uniti, Olanda), descrivendo i caratteri salienti.
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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