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| IDG830900248 | |
| 83.09.00248 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Verrina Gabriele
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| Il concetto di "attentato" nell' art. 21 l. 18 aprile 1975 n. 110 e
la circostanza attenuante di cui all' art. 4 l. 6 febbraio 1980 n. 15
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| nota a Trib. Padova 26 luglio 1980
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| Giur. merito, an. 15 (1983), fasc. 2, pt. 2, pag. 479-484
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D50123; D5101; D542; D5206
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| In tema di detenzione abusiva di armi allo scopo di sovvertire l'
ordinamento dello Stato, il concetto di "attentato" non puo' essere
ricavato dal mero richiamo ai delitti di attentato espressamente
codificati, essendo riconducibile ad un piu' ampio ambito di
operativita', comprensivo di ogni atto di aggressione violenta
diretta contro persone o cose. La circostanza attenuante di cui all'
art. 4 l. 15/1980 e' applicabile anche quando i fatti sono
astrattamente ascrivibili a finalita' terroristiche o eversive ed
anche nel caso in cui non vi sia stata una formale contestazione in
tal senso. E' ammissibile il concorso tra la predetta attenuante e le
attenuanti generiche, trattandosi di circostanze riferibili a
situazioni di fatto diverse e dirette a finalita' diverse.
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| art. 21 l. 18 aprile 1975, n. 110
art. 4 l. 6 febbraio 1980, n. 15
art. 5 l. 6 febbraio 1980, n. 15
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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