| Dopo aver tracciato un quadro schematico del nuovo ordinamento
amministrativo (istituzioni autonome, organi dello Stato,
zonizzazioni), l' A. pone in evidenza le tendenze evolutive del nuovo
modello degli Enti Locali, tendenze essenzialmente autonomistiche con
conseguente superamento del ruolo tradizionale dell' amministrazione
locale, concepita per un secolo come amministrazione ausiliaria,
quasi per conto dello Stato. Esamina quindi le funzioni del Comune
prima del d.p.r. n. 616/1977 e quelle nuove assunte dopo tale
decreto, nonche' gli strumenti di coordinamento e di collaborazione
tra Comuni, ricordando quelli gia' previsti dalla legge comunale e
provinciale del 1934 e quelli previsti dalla legislazione piu'
recente, che ha tentato di "forzare" e di sviluppare il modello
organizzativo del Consorzio, originariamente di tipo rigido e
monocorde. Si sofferma infine a esaminare in particolare la struttura
e le caratteristiche delle Associazioni intercomunali in Toscana.
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