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| IDG820600926 | |
| 82.06.00926 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Dell' Olio Matteo
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| Ancora sul rapporto di lavoro dopo l' ordine di reintegrazione:
disponibilita' alla ripresa del servizio e prestazione di lavoro ad
altri
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| nota a Cass. 11 luglio 1981, n. 4533
Pret. Trento 25 marzo 1980
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| Dir. lav., an. 55 (1981), fasc. 5, pt. 2, pag. 275-282
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D763; D305013
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| Con la sentenza annotata la Corte di Cassazione ha escluso, in
presenza di un ordine di reintegrazione nel posto di lavoro rimasto
inadempiuto, che il diritto alle retribuzioni sia subordinato all'
offerta della prestazione lavorativa; ha inoltre escluso la
detraibilita' di quanto eventualmente percepito attraverso altre
occupazioni. Le motivazioni addotte dalla Cassazione, osserva l' A.,
sono sostanzialmente condivisibili; tuttavia a qualche dubbio da'
luogo l' esclusione anche di ogni rilievo dell' arricchimento. Forse,
infatti, non e' sufficiente dire, come fa la sentenza in esame, che
la retribuzione altrove percepita ha una sua autonoma causa nella
prestazione ivi effettuata, mentre quella spettante ex art. 18 comma
2 legge n. 300/1970 non ha a fronte una prestazione solo perche' e'
il datore di lavoro a non volerla, e quindi non puo' lamentare ne' l'
arricchimento del lavoratore, ne' il proprio impoverimento.
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| art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 2041 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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