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| IDG830600271 | |
| 83.06.00271 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Panzarani Romano
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| Il dirigente d' azienda: crisi d' identita' (con particolare
riferimento al settore bancario)
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| Dir. lav., an. 56 (1982), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 298-305
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D735; D18124
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| L' A. sofferma la propria analisi sulla natura della crisi che
investe il dirigente d' azienda e specificamente il dirigente del
settore bancario. Il dirigente deve rendersi promotore nell' ambito
dell' azienda della utilita' sociale, deve essere in grado di
riconoscere in tutti gli altri lavoratori dell' impresa dei veri
colleghi e farsi interprete delle loro esigenze ed aspettative, deve
esaminare e quindi illustrare la necessita' delle decisioni
imprenditoriali accettando i suggerimenti che possono essere forniti.
Al dirigente moderno incombe un ruolo che si puo' definire politico.
Il dirigente bancario e' fatto segno di una normativa contrattuale
che lo penalizza e lo discrimina rispetto ai dirigenti di altri
settori. La nozione fortemente nominalistica contenuta in tutti i
contratti collettivi del settore e' senza dubbio a tutto discapito di
una identita' del dirigente che se vuole essere adeguata ai tempi
deve potersi vedere riconosciuta quell' autonomia e potere
decisionale che ai dirigenti di altre categorie sono stati
riconosciuti per contratto.
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| contr. coll. naz. lav. 21 luglio 1980 (personale direttivo delle
aziende di credito e finanziarie)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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