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146773
IDG830800092
83.08.00092 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Posteraro Francesco
Contro il rito segreto
Nuovi studi pol., an. 12 (1982), fasc. 2, pag. 25-38
D021151; D6043; D61462; D61463
La vigente disciplina del segreto, sia nel procedimento penale, sia nel procedimento di inchiesta parlamentare, soffre da qualche anno di una persistente crisi di effettivita', a fronte della quale l' A. sostiene la necessita' di dare piu' largo spazio alle esigenze democratiche che pongono la pubblicita' come regola, ricorrendo al segreto solo in ipotesi estreme ed eccezionali. Nel procedimento penale cio' postula l' adozione di un rito improntato ai principi del sistema accusatorio, che elimini la fase istruttoria e, con essa, il segreto che la contraddistingue. Per le Commissioni parlamentari d' inchiesta l' A., rifacendosi anche ad un voto espresso nella relazione sull' inchiesta per il caso Sindona, auspica l' applicazione della regola della pubblicita' dei lavori, che ritiene ineludibile, anche ai sensi dell' art. 64 comma 2 Cost., per tutti gli organi parlamentari.
art. 349 c.p.p. art. 82 Cost. art. 64 comma 2 Cost.
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