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| IDG830800102 | |
| 83.08.00102 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pappagallo Carlo
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| Partiti e riforma dei regolamenti. Una ricognizione critica
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| Studi parl. pol. cost., an. 14 (1981), fasc. 51, pag. 23-38
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02113
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| L' A. ricorda le tesi politiche ispiratrici del Regolamento del 1971
ed espone le proposte di modifica a questo da parte dei partiti che
mirano ad una razionalizzazione del lavoro legislativo. Le
Commissioni potrebbero, una volta superato lo schema ministeriale,
riqualificare l' attivita' del Parlamento. La programmazione dei
lavori potrebbe essere realizzata con l' approvazione del programma
da parte di una maggioranza qualificata o con l' intervento di
mediazione del residente. L' istituzione di filtri atti ad arginare
il ricorso al decreto-legge, la limitazione della durata degli
interventi, la valutazione dei disegni di legge da parte di un organo
parlamentare istituito ad hoc che ne stabilisca la priorita' nell'
esame, un argine alla proliferazione delle Commissioni bicamerali, l'
assegnazione diretta in sede redigente sono tutte proposte di
revisione di un regolamento sottoposto alla critica di essere tra le
cause di non funzionalita' del Parlamento.
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| art. 23 reg. Cam.
art. 24 reg. Cam.
art. 96-bis reg. Cam.
art. 96 reg. Cam.
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