| 146827 | |
| IDG820601537 | |
| 82.06.01537 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Cessari Aldo
| |
| Dai licenziamenti ai trasferimenti collettivi
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. dir. lav., an. 1 (1982), fasc. 1, pt. 1, pag. 11-29
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D74701; D7449
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| E' diffuso il convincimento che siano molto scarne le fonti
regolatrici della disciplina dei licenziamenti per riduzione del
personale. L' A., procedendo a ricostruire storicamente le fonti
dell' ultimo trentennio, vuol dimostrare che da una pluralita' di
fonti si evincono norme dirette a disciplinare i licenziamenti per
riduzione del personale. Se, in particolare, si adotta una concezione
causale dell' atto di recesso, valorizzando il profilo dell' abuso di
diritto, si deve giungere alla conclusione che anche i licenziamenti
collettivi, non meno di quelli individuali, per essere validi, devono
essere sorretti da causa giustificatrice adeguata. Ma il fenomeno
piu' macroscopico e' costituito dalla progressiva sostituzione di
licenziamenti collettivi con trasferimenti collettivi di lavoratori
da imprese in crisi a imprese in via di sviluppo. Anche i
trasferimenti devono essere tuttavia sorretti da giustificato motivo,
in forza di principi generali e di norme d' origine comunitaria.
| |
| l. 12 agosto 1977, n. 675
art. 2112 c.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |