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| IDG830600235 | |
| 83.06.00235 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Millozza Giuseppe
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| Procedimento camerale, diritto di difesa e tutela giurisdizionale
ordinaria
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| Dir. fall., an. 51 (1976), fasc. 2, pt. 1, pag. 109-117
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3136
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| Dopo aver rilevato che la normativa del 1942 in materia di procedure
concorsuali risponde all' esigenza di un procedimento rapido,
sommario, con garanzie formali ridotte per i singoli a favore di una
maggiore protezione dell' interesse collettivo, l' A. esamina le
contraddizioni e gli inconvenienti che questa impostazione causa nel
conflitto con i principi costituzionali volti ad una piu' ampia
tutela degli interessi individuali. Piu' specificatamente, l' A. si
occupa del diritto di difesa all' interno del procedimento
fallimentare. Egli asserisce che se e' vero che il diritto di difesa
va salvaguardato e protetto, non e' pero' vero che l' attuazione di
esso debba necessariamente realizzarsi fuori delle regole e dei
confini propri del procedimento concorsuale. Anche perche' le norme
che regolano il rito ordinario, al quale alcuni vorrebbero ricorrere,
non sono esenti da critiche. L' A. conclude esprimendo la convinzione
che la sfiducia manifestata contro il rito camerale e contro la
brevita' dei termini stabiliti per il reclamo contro il decreto del
giudice delegato non sia giustificata.
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| l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 111 Cost.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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