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| IDG830600261 | |
| 83.06.00261 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ragusa Maggiore Giuseppe
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| Il concordato preventivo con cessione dei beni
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| nota a Trib. Roma 15 aprile 1976
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| Dir. fall., an. 51 (1976), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 521-528
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31300
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| Nel concordato preventivo con cessione dei beni si ha l'
estromissione del debitore dalla titolarita' dei beni stessi e il
loro passaggio alla massa dei creditori. Secondo l' A., discostandosi
dall' opinione espressa dal Tribunale, i liquidatori possono essere
assimilati al curatore fallimentare e non ai mandatari; sono dunque
investiti di un ufficio di diritto pubblico originato dalla sentenza
di omologazione. I creditori acquistano solo una disponibilita' dei
beni a fini liquidativi. Qualora la cessione dei beni comprenda anche
un' azienda, il concordato preventivo non determina automaticamente
lo scioglimento del contratto di lavoro. Fino a quando i liquidatori
non recedano da tale contratto, il lavoratore ha diritto al pagamento
dei suoi crediti in via privilegiata, e percio' con gli interessi.
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| art. 182 l. fall.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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