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Documento


146913
IDG830600401
83.06.00401 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giammattei Giorgio
Operazioni in valuta estera delle societa' di assicurazioni e loro disciplina fiscale
relazione svolta al Congresso dell' Associazione nazionale tributaristi italiani, Trieste, 9 ottobre 1981
Dir. prat. assic., s. 2, an. 24 (1982), fasc. 1, pt. 1, pag. 88-117
D18102
L' A. si occupa del caso, sempre piu' frequente, in cui una societa' di assicurazione opera in valuta estera, direttamente con proprie filiali o indirettamente con affiliate estere. L' intervento di questa puo' avvenire: attraverso contratti di assicurazione diretta stipulati in Italia in valuta estera; attraverso contratti di assicurazione diretta stipulati per il tramite di sedi secondarie costituite all' estero; oppure attraverso accettazioni in riassicurazione in valuta estera. L' A. esamina tali operazioni sotto vari aspetti. Nell' aspetto normativo distingue quelle che avvengono con residenti da quelle con non residenti. Sotto il profilo contabile distingue la contabilita' in lire da quella in moneta originale da quella mista. In ultimo, l' A. prende in esame la valutazione da dare ad alcuni beni che interessano maggiormente le societa' di assicurazione (immobili, titoli, crediti, riserve tecniche) per la loro iscrizione in bilancio quando sono, in parte od interamente, espressi in valuta estera. Per cio' che riguarda la dichiarazione dei redditi, l' A. fa notare che i risultati degli stabilimenti all' estero vengono esclusi dal reddito imponibile ai fini dell' ILOR; per il resto, quando non esite il trattato contro le doppie imposizioni, devono essere acquisite nel bilancio dell' impresa italiana tutte le poste economiche.
art. 31 l. 10 giugno 1978, n. 295 art. 2425 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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