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| IDG830600404 | |
| 83.06.00404 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Baiocchi Ennio
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| Il cittadino, il magistrato e l' assicurazione di fronte all'
insorgere di nuovi problemi del risarcimento del danno in regime di
assicurazione obbligatoria R. C. A.
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| relazione svolta nel Convegno-dibattito organizzato dalla 5 sezione
di Camerino dell' Associazione nazionale magistrati, Tolentino, 17-18
ottobre 1981
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| Dir. prat. assic., s. 2, an. 24 (1982), fasc. 1, pt. 1, pag. 41-57
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| D31651
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| Prendendo spunto dalla nuova regolamentazione attuata dalla l. 24
dicembre 1969, n. 990 in materia di responsabilita' civile auto, l'
A. lamenta lo scarso collegamento esistente tra la magistratura e il
settore assicurativo. Piu' precisamente, egli ritiene ingiusto che
una consistente frazione della giurisprudenza continui a considerare
l' assicuratore, sempre e comunque, come la parte prevaricante nel
rapporto assicurativo. L' A. ritiene che sia da escludere la
rivalutazione del debito dell' assicurazione, a meno che il creditore
non provi l' inadempimento del debitore e l' effettivo danno
conseguito per il tardato pagamento. Cosi' come anche le spese di
soccombenza possono valicare il massimale, ma, in questo caso, l'
assicuratore ha poi diritto di rivalsa nei confronti dell'
assicurato. L' A. e' convinto che il magistrato, preoccupato di
assicurare comunque un pronto risarcimento al danneggiato, non tenga
nel dovuto conto principi di diritto e considerazioni di ordine
pratico. Come conclusione, l' A., di fronte alle difformi
interpretazioni della giurisprudenza, ritiene necessario un
adeguamento della legge in questione per individuare con esattezza le
soluzioni ai problemi sollevati ma non risolti dalla giurisprudenza.
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| l. 24 dicembre 1969, n. 990
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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