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| IDG830600489 | |
| 83.06.00489 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Iudica Giovanni
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| Sulla responsabilita' di amministratori di s.p.a. per transazioni
concluse con debitori sociali
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| nota a Cass. sez. I 16 gennaio 1982, n. 280
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| Giust. civ., an. 33 (1983), fasc. 2, pt. 1, pag. 606-609
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D312203
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| La sentenza in commento si riferisce ad un' azione di responsabilita'
intentata da una s.p.a. nei confronti di un suo ex consigliere
delegato, che avrebbe stipulato due transazioni definite rovinose.
Ora, secondo l' A., bene ha fatto la sentenza in esame a biasimare il
comportamento della Corte d' Appello, che, condannando il convenuto,
aveva in sostanza recepito sic et simpliciter le conclusioni del
consulente tecnico cui era stato richiesto un parere sull' operato
dell' amministratore, e confrontando quest' ultimo con transazioni
immaginate in via ipotetica ed astratta. Quanto all' affermazione
secondo la quale al giudice sarebbe precluso un apprezzamento del
"merito" degli atti compiuti dagli amministratori, in sede di
accertamento ex art. 2392 c.c., qui, secondo l' A., il ragionamento
della Cassazione necessita di una precisazione; e cioe' nel senso che
il giudice dovra' considerare responsabile l' amministratore qualora
quest' ultimo si sia comportato in maniera non conforme al modello di
condotta di un oculato e prudente amministratore.
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| art. 2392 c.c.
art. 1710 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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