Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


146943
IDG830600497
83.06.00497 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Lanfranchi Lucio
La tutela giurisdizionale ordinaria dei diritti nelle procedure concorsuali dopo la sentenza n. 42 del 1981 della Corte Costituzionale e la giurisprudenza della Cassazione
nota a Cass. sez. I 24 luglio 1982, n. 4315
Giust. civ., an. 33 (1983), fasc. 2, pt. 1, pag. 501-511
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D31351; D422
Dopo aver richiamato ed analizzato la sentenza n. 42/81 della Corte Costituzionale, l' A. afferma che il presupposto comune a tutte le sentenze della Cassazione ad essa successive pare essere quello dell' indiscussa prospettabilita', dopo la scomparsa dell' art. 26 l. fall., della sola impugnazione straordinaria in Cassazione; tale presupposto e' dall' A. giudicato profondamente erroneo. In ordine ai rimedi giurisdizionali avverso provvedimenti decisori del giudice delegato, ed in particolare contro i provvedimenti di riparto emessi da tale giudice, deve essere riaffermata la piena validita' dell' impostazione a suo tempo data dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 118/63; mentre per risolvere la delicata questione della sorte di rapporti processuali sorpresi dalla dichiarazione di incostituzionalita' dell' art. 26 l. fall. non puo' non farsi riferimento alla sentnza n. 4315/82 della Cassazione, con la fondamentale variante che al ricorso straordinario in Cassazione va sostituito la completa vicenda cognitiva ordinaria, espressa dal rinvio all' art. 98 l. fall..
C. Cost. 23 marzo 1981, n. 42 C. Cost. 9 luglio 1963, n. 118 ord. Cass. sez. un. 5 aprile 1975, n. 304 art. 26 l. fall. art. 111 comma 2 Cost. Cass. 10 maggio 1982, n. 2879 art. 512 c.p.c. art. 325 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati