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146971
IDG830900130
83.09.00130 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Abbatescianni Girolamo
La convenzione unica sugli stupefacenti e la nuova disciplina interna: legge 22 dicembre 1975 n. 685
Indice pen., an. 16 (1982), fasc. 3, pag. 637-654
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D5003; D5004; D652; D51414; D653; D8161; D867
L' A. spiega come nel caso della Convenzione Unica del 1961 e degli accordi ad essa collegati, in Italia, si sia proceduto ad un doppio adattamento. In primo luogo l' ordinamento interno si e' adattato alle norme pattizie self-executing in virtu' dell' ordine di esecuzione; successivamente si e' proceduto all' adattamento ordinario emanando la legge 685/1975 sulla nuova disciplina degli stupefacenti. Dopo una sintetica descrizione del sistema di controllo degli stupefacenti previsto dalla Convenzione, l' A. evidenzia, attraverso la comparazione tra le norme di carattere penale della Convenzione Unica e le corrispondenti norme della legge n. 685, i problemi di integrazione e di coordinamento che sorgono nell' applicazione congiunta delle due normative e i risultati cui puo' giungere l' interpretazione di alcune norme della legge 685 (come ad es. l' art. 80) effettuata in base al principio di conformita' del diritto interno al diritto internazionale. Sono, infine, esaminate a parte le disposizioni convenzionali in tema di giurisdizione penale, di estradizione e di riconoscimento delle sentenze penali straniere, considerate dal legislatore self-executing e quindi non riformulate nella legge ordinaria.
l. 5 giugno 1974, n. 412 l. 22 dicembre 1975, n. 685
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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