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| IDG830300104 | |
| 83.03.00104 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Marchesi Giovanni
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| L' uomo e il lavoro nell' Enciclica "Laborem exercens"
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| Civ. catt., vol. 1, an. 133 (1982), fasc. 3162 (20 marzo), pag.
521-533
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D9276
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| L' articolo evidenzia le grandi linee dell' antropologia di Giovanni
Paolo II, in connessione con l' insieme del suo magistero e
particolarmente con la questione sociale del lavoro. Gli elementi
fondamentali della "verita' dell' uomo", espressi nella Laborem
exercens, sono quelli che definiscono l' uomo "persona" e "immagine
di Dio", e il lavoro "atto della persona", per cui l' uomo e'
"soggetto del lavoro". Particolare attenzione, si pone nell'
approfondire il senso dell' espressione "dominare" la terra. Nel
linguaggio biblico cio' significa che tutte le cose sono per l' uomo,
il quale e' "custode", "guida" e "pastore" della terra, in
collaborazione con l' opera creatrice di Dio. Dall' analisi
filosofica e teologica dell' enciclica risulta il primato dell' uomo
e del suo lavoro sugli "strumenti" di produzione, cioe' sulla
tecnica, sulla proprieta' e sul capitale.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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