Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


147041
IDG820601360
82.06.01360 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giarda Angelo
Assoluzione dubitativa ed operativita' dell' art. 28 codice di proc. penale
nota a Cass. sez. II civ. 4 aprile 1978, n. 1525
Giur. it., an. 134 (1982), fasc. 2, pt. 1A, pag. 282-288
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6013; D40212; D6225
L' A. afferma che dalla previsione dell' art. 28 c.p.p. devono essere escluse le pronuncie che assolvono l' imputato per insufficienza di prove, giacche' se l' equiparazione tra il caso in cui manca del tutto la prova a quello dell' esistenza di prove non sufficienti per condannare puo' valere al fine di escludere il dovere di condannare l' imputato, tale equiparazione non puo' essere invocata, al di fuori dei casi previsti dalla legge, nella prospettiva del giudicato relativo ai rapporti tra giurisdizione penale e giurisdizione civile.
art. 28 c.p.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati