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| IDG820601646 | |
| 82.06.01646 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Landi Pasquale
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| Riscossione dei contributi sindacali, omesso versamento, processo
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| nota a Pret. Capaccio 4 settembre 1980
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| Giur. it., an. 134 (1982), fasc. 7, pt. 1B, pag. 479-488
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D71136
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| L' A. osserva che nelle cause che hanno ad oggetto il mancato
versamento da parte dell' imprenditore dei contributi sindacali il
petitum sostanziale e' costituito dall' obbligo di adempiere la
prestazione risultante dall' accollo interno tra delegato e
delegatario; il petitum processuale e' il provvedimento di condanna
richiesto; la causa petendi e' l' accollo di debito nel c.d. terzo
rapporto (Sindacato-lavoratore) piu' il fatto del versamento dei
contributi sindacali. Ne deriva che la posizione sostanziale fatta
valere dall' attore e, quindi, la res in indicium deducta e' il
diritto all' adempimento dell' accollo di debito a carico del
convenuto. Conclude, che l' applicabilita' del rito ordinario si
impone atteso che l' accollo di debito interno alla delegazione non
e' certamente un rapporto riconducibile all' art. 409, n. 1, c.p.c..
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| art. 409 c.p.c.
art. 427 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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