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| IDG820601665 | |
| 82.06.01665 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sandulli Michele
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| La chiusura dell' amministrazione straordinaria
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| nota a decr. Trib. Messina 17 marzo 1982
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| Giur. comm., an. 9 (1982), fasc. 4, pt. 2, pag. 480-492
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D312209
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| Il decreto del Tribunale di Messina, che l' A. annota, tra l' altro
afferma che l' amministrazione straordinaria cumula caratteristiche
proprie dell' amministrazione controllata e della liquidazione coatta
amministrativa; e che nella procedura di amministrazione
straordinaria, dopo l' emissione del decreto ministeriale che ha
disposto la chiusura della procedura e' necessario che il Tribunale
dichiari cessato lo stato d' insolvenza. L' A. svolge quindi alcune
considerazioni in merito, da cui discende che la conclusione dell'
amministrazione straordinaria puo' presentare caratteri diversi, a
seconda degli sbocchi che, in base alla specifica situazione di
ciascuna impresa, la procedura abbia potuto avere. Osserva poi che e'
indubitabile che il provvedimento ministeriale di chiusura debba
esserci oltre che per una esigenza logica, anche per imprescindibili
ragioni giuridiche. Dinanzi al decreto del Tribunale, che ha
dichiarato cessato lo stato d' insolvenza, l' A. ritiene che possa
condividersi l' opinione di coloro che ritengono necessario tale
provvedimento, ma anche che esso avrebbe dovuto precedere e non
seguire il provvedimento amministrativo di chiusura della procedura,
applicando in via analogica le disposizioni in materia di
liquidazione coatta amministrativa.
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| l. 3 aprile 1979, n. 95
art. 193 l. fall.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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