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| IDG820601741 | |
| 82.06.01741 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bosello Furio
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| La determinazione del reddito degli agenti e rappresentanti di
commercio
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| sunto della relazione detta all' omonimo Convegno organizzato dal
Centro tecnico di studi sul commercio, Bologna, 25 ottobre 1980
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| Giur. comm., an. 9 (1982), fasc. 3, pt. 1, pag. 496-499
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| D3178; D2306
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| L' A. osserva come l' agente di commercio sia imprenditore e come
tale sottoposto alla normativa non solo civilistica ma anche fiscale
propria degli imprenditori. Conseguenza di cio' e' che il reddito
dell' agente di commercio va determinato secondo il criterio della
competenza. Indaga poi su tale criterio osservando che non e' del
tutto esatto, sotto il profilo strettameto giuridico, fare esclusivo
riferimento al concetto di maturazione ma che occorre invece
riferirsi ai principi generali. Affronta poi la problematica sorgente
dall' art. 18 d.p.r. n. 600/73 ed afferma che per i minori operatori
il criterio di competenza, che nessuno discute, puo' coincidere,
anche, ma non necessariamente, con il criterio di cassa. Sempre in
tema del citato art. 18 afferma che non e' solo una norma sulla
tenuta di determinate scritture contabili, ma e' anche una norma per
la determinazione del reddito, ed osserva che se le registrazioni
effettuate nel registro tenuto ai fini sull' imposta sul valore
aggiunto non servono ai fini dell' imposizione sul reddito, si viene
a vanificare la funzione della norma.
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| art. 18 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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