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| IDG830600014 | |
| 83.06.00014 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bonelli Franco
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| L' art. 146 comma 2 l. fall.: l' azione di responsabilita' del
curatore contro gli amministratori di s.p.a. fallite
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| nota a Cass. sez. un. civ. 6 ottobre 1981, n. 5241
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| Giur. comm., an. 9 (1982), fasc. 6, pt. 2, pag. 780-800
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D312203; D31352
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| L' A. pone in evidenza come le Sezioni Unite della Cassazione abbiano
autorevolmente ribadito che nel fallimento il curatore eserciti in
sede fallimentare (ex art. 146, comma 2, l. fall.) quelle stesse
azioni di responsabilita', che antecedentemente spettavano alla
societa' ed ai creditori, previste negli artt. 2393 e 2394 c.c..
Illustra quindi tale principio, che dichiara di condividere,
rilevando come da cio' consegua che il curatore sia esposto alle
stesse eccezioni che gli amministratori potevano in precedenza
opporre alla societa' (in relazione all' azione di cui all' art. 2393
c.c.) ed ai creditori sociali (in relazione all' azione di cui all'
art. 2394 c.c.), ed inoltre come il curatore, esercitando
contemporaneamente le azioni ex artt. 2393 e 2394 c.c., cumuli i
vantaggi di entrambe. Osserva ancora come la circostanza che le
azioni predette siano esercitate dal curatore non modifichi il
termine di prescrizione ne' la sua decorrenza, soffermandosi quindi
in particolare sulla decorrenza della prescrizione ex art. 2394 c.c..
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| art. 146 l. fall.
art. 2393 c.c.
art. 2394 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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