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147185
IDG830600373
83.06.00373 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zoli Carlo
Note sul giustificato motivo obiettivo di licenziamento
nota a Cass. sez. lav. 26 marzo 1982, n. 1894
Riv. dir. lav., an. 1 (1982), fasc. 4, pt. 1, pag. 765-767
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D74700
In materia di licenziamento individuale per giustificato motivo obiettivo per ragioni inerenti all' attivita' produttiva, la sentenza annotata ritiene che il datore di lavoro deve provare che vi e' stata soppressione del settore lavorativo al quale era addetto il dipendente licenziato, e deve dimostrare, altresi', l' impossibilita' di utilizzarlo in altro settore dell' azienda. Sono insidacabili, invece, le scelte imprenditoriali di riorganizzazione dell' attivita' produttiva. La sentenza, sostiene l' A., segue l' orientamento consolidato nella giurisprudenza di merito di legittimita'. In dottrina, invece, tre sono le posizioni che si contendono il campo. La prima sostiene che e' legittimo il solo licenziamento che resista alla messa in atto delle nuove misure innovative e tecnologiche apportate dall' azienda. La seconda posizione accomuna coloro che non ammettono il sindacato del giudice sulle scelte tecnico-produttive dell' imprenditore. Infine, vi sono coloro che considerano possibile il controllo del giudice anche per verificare che le ragioni riorganizzative dell' azienda siano finalizzate ad un effettivo maggior profitto.
l. 20 maggio 1970, n. 300
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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