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| IDG791300432 | |
| 79.13.00432 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| manzini giorgio
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| corruzione e clientele impunite. perche' accusa la procura di milano
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| Paese sera, an. 30 (1979), fasc. 48 (19 febbraio), pag. 4
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| d187; d542; d0230
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| l' a. afferma che il trasferimento dell' inchiesta su piazza fontana
da milano a roma motivato dal fatto che la sede milanese non
consentiva "serenita' di giudizio" approfondi' il solco che separava
e separa l' ufficio del magistrato e la "piazza" alimentando
diffidenze nei confronti della giustizia. ora la procura di milano
pubblica un documento in cui si rimette sotto accusa il potere
politico, in cui si afferma che il primo attacco alle istituzioni
viene da esso. riforme sociali sempre rinviate, evasioni fiscali
ecc.; un clima immorale in cui la magistratura si vede scaricata
sulle spalle ogni responsabilita'. l' a. afferma che la morte di
alessandrini ha portato al massimo la tensione. perche' lo hanno
assassinato? perche' era un magistrato che credeva nelle regole della
democrazia. si capisce allora il significato di proposte sulle leggi
speciali che farebbero il gioco dell' eversione.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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