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| IDG830600374 | |
| 83.06.00374 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Perotti Silvia
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| Vecchio e nuovo in tema di invalidita' pensionabile
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| Sicur. soc., an. 37 (1968), fasc. 2000003, pag. 273-280
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D70330
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| Si e' voluto commentare l' ultimo Disegno di legge - presentato dalla
Commissione lavoro del Senato nel gennaio 1982 - relativo alla
pensione di invalidita' per sottolineare quegli aspetti che, da un
punto di vista medico-legale, suscitano a volte delle perplessita'
pur tenendo presenti quelli che sono gli aspetti positivi che il
Disegno di legge stesso mette in luce. Ci si e' soffermati su alcuni
concetti fondamentali quali quello della "capacita' di lavoro" in
alternativa al concetto di "capacita' di guadagno", concetti questi
gia' criticati in positivo e in negativo dai vari Autori. Viene
inoltre sottolineata l' importanza del concetto di inabilita', che,
nella normativa attuale in tema di invalidita' pensionabile, viene
presa in considerazione solo in relazione al problema della
reversibilita'. E' questo un concetto nuovo che trova radici nell'
esigenza di considerare non solo l' invalido, definito come colui il
quale vede ridotta la sua capacita' di lavoro in occupazioni
confacenti alle sue attitudini, ma anche l' inabile cioe' colui che
si trova nell' assoluta permanente impossibilita' di svolgere
qualsiasi attivita' lavorativa. La nuova formulazione di inabilita'
e' stata paragonata a quella contemplata dalle leggi per gli invalidi
civili.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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