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147285
IDG830800161
83.08.00161 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Labriola Silvano
Regolamento parlamentare e forma di governo (note in tema di ostruzionismo, formazione dell' ordine del giorno dell' assemblea, decretazione legislativa di urgenza)
Diritto e societa', (1982), fasc. 4, pag. 645-712
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D02113; D0213; D01130
La riforma del regolamento della camera dei deputati, e del senato, del 1981, conferma il rapporto diretto tra tale fonte e la disciplina della forma di governo, soprattutto nel regime parlamentare di governo. Premessa una classificazione delle forme di ostruzionismo, si osserva che le nuove disposizioni del regolamento della camera sono rivolte non a frenare il fenomeno in se', ma a preservare il diritto-dovere di assunzione di responsabilita' politica da parte dei soggetti che concorrono alla esplicazione della attivita' di indirizzo (governo, gruppi parlamentari). Nella programmazione dei lavori dell' assemblea, e nella formazione dell' ordine del giorno, il principio della unanimita' e' sostituito dalla partecipazione di ciascun gruppo parlamentare, e del governo, alla determinazione del programma, garantita dal presidente della camera. Sono richiamati i mutamenti intervenuti nella prassi del decreto legge rispetto allo schema dell' art. 77 Costituzione (attribuzione al governo della individuazione in concreto dei presupposti della straordinaria necessita' ed urgenza, trasformazione dell' atto da fonte di produzione eccezionale a comune), essendosi affermato il criterio della mera preferenza nella sua emanazione, anche in virtu' di prassi ritenute illegittime, come la reiterazione del decreto legge decaduto e la dilatazione dell' uso di emendamento nel procedimento legislativo di conversione. Le nuove disposizioni regolamentari appaiono rivolte, con la previsione di una fase preliminare di accertamento della legittimita' costituzionale, al tentativo di scoraggiare l' abuso governativo, e con il limite imposto agli emendamenti della stretta pertinenza dell' oggetto, di ricondurre il binomio decreto legge-legge di conversione al contenuto della norma costituzionale.
art. 77 Cost.
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