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| IDG791300440 | |
| 79.13.00440 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| malgeri francesco
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| i giudizi di sturzo e di de gasperi. come reagi' ai patti il mondo
cattolico
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| Popolo, an. 36 (1979), fasc. 35 (11 febbraio), pag. 3
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| d943; d944
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| l' a. rileva che nel 1929 i cattolici (come testimonia una lettera
del futuro papa roncalli) reagirono con gioia all' avvenuta
conciliazione fra stato e chiesa. una reazione preoccupata fu invece
quella di uomini cattolici dissidenti del regime fascista (come
francesco luigi ferrari) che vedevano la dittatura rafforzarsi e la
chiesa compromettersi con il regime. piu' cauto e ragionato fu il
giudizio di sturzo, che vedeva la conciliazione come un fatto
ineluttabile che trascendeva i rapporti fra stato italiano e chiesa.
l' a. osserva che un' analisi serena dell' avvenimento deve tener
conto del fatto che la firma dei patti fu in gran parte dovuta ad una
profonda maturazione del movimento cattolico. l' a. ricorda inoltre
che il papa fu spinto ad accettare gli accordi dalla preoccupazione
che lo stato fascista potesse prevaricare i diritti della chiesa: del
resto i fascisti avevano gia' compiuto numerose operazioni di
violenza contro circoli cattolici. le trattative furono lunghe e
difficili, e dopo la firma dei patti la chiesa intraprese una dura
lotta per costringere mussolini al rispetto degli accordi.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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