Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


147298
IDG820200151
82.02.00151 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Aleandri Barletta Edvige
La confraternita di S. Caterina dei Funari e il suo archivio
Rass. Arch. Stato, an. 38 (1978), fasc. 1-3, pag. 7-32
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo; a fine articolo o capitolo)
S711; D94371; S7365
L' A., dopo aver brevemente riferito sulla Chiesa di S. Caterina dei Funari, sull' ubicazione in Via Caetani a Roma, sulla costruzione avvenuta tra il 1560 e il 1564, sulle caratteristiche architettoniche ed artistiche, sulla denominazione dovuta all' ubicazione nella zona dove per secoli lavorarono gli artigiani specializzati nella fabbricazione delle funi, fa seguire sommarie notizie sulle vicende storiche della confraternita che dalla chiesa prende il nome. Istituita, secondo una tradizione, da S. Ignazio di Loyola, principale compito della confraternita era quello di preservare le fanciulle viventi in ambiente malsano e immorale dalla prostituzione, piaga assai diffusa a Roma nei secoli dei Rinascimento. L' A. ricava notizie sulla storia della confraternita dalla documentazione conservata nell' archivio della confraternita stessa e depositato attualmente presso l' Archivio di Stato di Roma. L' A. conclude con una sommaria analisi delle 16 serie in cui sono suddivisi i documenti di cui si compone l' archivio. Segue in Appendice un brevissimo regesto di 36 documenti pergamenacei, peraltro non isolati dal resto dell' archivio, ma inseriti in singole pratiche.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



Ritorna al menu della banca dati