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Documento


147301
IDG820200154
82.02.00154 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Antoniani Persichilli Gina
Disposizioni normative e fonti archivistiche per lo studio dell' internamento in Italia (giugno 1940-luglio 1943)
Rass. Arch. Stato, an. 38 (1978), fasc. 1-3, pag. 78-96
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo; a fine articolo o capitolo)
S7353; S7446
L' internamento, introdotto nel 1938, era disciplinato dalla legge di guerra. L' art. 284 del testo unico delle leggi di guerra e di neutralita' disponeva che il Ministero dell' Interno poteva decidere l' internamento di sudditi nemici atti a portare le armi o comunque in grado di svolgere attivita' dannose per lo Stato. L' applicazione della legge di guerra fu ordinata con r.d. 10 giugno 1940 n. 566. L' A. fa una rassegna delle disposizioni, leggi, circolari, dispacci, in base alle quali il controllo sui 'sovversivi' in tempo di pace veniva a collegarsi, con l' entrata in guerra, con la disciplina dell' internamento, estesa nel 1939-1940 anche agli ebrei. Seguono indicazioni relative alla classificazione dei documenti inerenti all' internamento, comprendenti sia le disposizioni che i fascicoli personali delle persone sottoposte al provvedimento, conservati presso l' Archivio Centrale dello Stato. In appendice viene riportata una serie di documenti inerenti alla materia, emanati anche dopo l' armistizio del 1943 dalla Repubblica Sociale Italiana.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



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